Era un po’ di tempo che avevo in mente di realizzare questo risotto alla zucca, non tanto per il riso in sé in quanto l’ho già fatto diverse volte ma quanto per l’idea di servirlo all’interno della zucca stessa.
Ci vuole un po’ di pazienza per tagliare e scavare la zucca ma il risultato sicuramente premia.
Risotto alla zucca
INGREDIENTI
per 4 persone
per 4 persone
1 zucca di medie dimensioni
450 g polpa di zucca
1/2 cipolla
2 cucchiai di olio evo
350 g riso (Parboiled o Carnaroli)
1/2 bicchiere di vino bianco
2 l ca brodo vegetale
450 g polpa di zucca
1/2 cipolla
2 cucchiai di olio evo
350 g riso (Parboiled o Carnaroli)
1/2 bicchiere di vino bianco
2 l ca brodo vegetale
30 g burro
60 g parmigiano
sale q.b.
60 g parmigiano
sale q.b.
PROCEDIMENTO
1. Prepara il brodo vegetale o scalda semplicemente l’acqua.
2. Lava e asciuga la zucca, taglia la calotta superiore e metti da parte. Incidi con un coltello l’interno, estrai la polpa, togli tutti i semi e successivamente aiutati con un cucchiaio usandolo come un raschietto (lascia il guscio spesso almeno 2 cm).
1. Prepara il brodo vegetale o scalda semplicemente l’acqua.
2. Lava e asciuga la zucca, taglia la calotta superiore e metti da parte. Incidi con un coltello l’interno, estrai la polpa, togli tutti i semi e successivamente aiutati con un cucchiaio usandolo come un raschietto (lascia il guscio spesso almeno 2 cm).
3. Taglia la cipolla a pezzetti e soffriggi in due cucchiai di olio evo, aggiungi la zucca tagliata a cubettini e il sale, cuoci a fiamma dolce per 5 minuti.
3. Aggiungi il riso e fai tostare 2 minuti rigirando con un cucchiaio di legno, alza la fiamma e sfuma con il vino facendolo evaporare.
4. Adesso, a fuoco medio aggiungi il brodo poco alla volta fino ad ultimare la cottura (non è detto che ti serva tutto).
5. Un paio di minuti prima che sia completamente cotto manteca il risotto aggiungendo il burro e il parmigiano (deve rimanere cremoso).
6. Versa il risotto all’interno della zucca e servi subito.
Sono certa farai un figurone portandolo in tavola!
Saluti affettuosi, Cinzia.